Ci sarà anche quest’anno il rally rialzista di Natale?

Già due titoli, Microsoft e Walmart, hanno aggiornato i nuovi top storici recentemente. Le due azioni in questione risentono molto degli acquisti di fine anno grazie anche al “Black Friday” del 24 novembre e al “Cyber Monday” del 27 novembre, oltre al periodo natalizio in generale. A volte le microstrutture di mercato indicano regolarità non evidenti all’occhio umano perché non è in grado di catturarle se non vengono lavorati i dati in maniera adeguata e consona. Ad esempio il rapporto “Microsoft/Walmart” (base 100 = 13/11/2013) disegna un grafico con una trend line rialzista, con top a 9 nel 2021, dove su otto volte ben sei il rapporto è salito dal 13 novembre a fine anno (dal 2016 al 2020 e nel 2022) mentre nel 2015 e 2021 (comparsa inflazione) è sceso.

Oggi siamo al 13 novembre ed il valore del rapporto non si trova né sulla trend line rialzista né su quella ribassista, quali sono gli scenari possibili? AB) ritorno del rapporto prima sulla trend line ribassista per poi invertire e tornare verso la trend line rialzista di lungo C) ritorno diretto verso la trend line rialzista di lungo.

Perché tante probabilità di un ritorno sulla trend line?

Perché i motivi sottostanti potrebbero essere o il ritorno dell’inflazione (rischio stagflazione) oppure un’economia in difficoltà (recessione).
Scenari attualmente poco probabili in America, ma è quando tutti la pensano allo stesso modo che il mercato si muove all’opposto del parco buoi, oggi rialzista.

gennaccari@privatescf.it